(DIRE) Roma, 5 Nov. – “Conto sul senso di responsabilità di tutti. La manovra è pressoché obbligata nei numeri: 30 miliardi per il 2025, 35 per il 2026 e 40 per il 2027, in questo ambito dobbiamo muoverci”. Così in un’intervista al ‘Corriere della Sera’ Tommaso Foti, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia. “Per il 97/98% la manovra è quella, e non si tocca. Per il resto qualcosa si può modificare o migliorare- dice Foti- Ma appunto, ci diamo un limite.
Non credo nemmeno che tutti i miei deputati presenteranno ciascuno due emendamenti, è probabile poi che alcuni saranno identici, o magari qualcuno non avrà la sufficiente copertura. Li esamineremo, faremo una scelta, e poi prima di lunedì vedremo anche quello che avranno portato gli altri partiti”. Questa, valuta il capogruppo FdI alla Camera, “è una manovra estremamente equilibrata che già contiene molte richieste dei singoli partiti”. (Ran/Dire) 08:30 05-11-24