(DIRE) Roma, 31 Ott. – “Aver presentato questa legge a inizio legislatura, dotandola di risorse, definisce una strategia precisa del Governo per la montagna”. Lo dichiara in Aula del Senato, in dichiarazione di voto sul ddl sul riconoscimento e promozione delle zone montane, il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, presidente della commissione Agricoltura.
“Personalmente – continua – mi sento portatore dei valori delle comunità montane. Ricordo che coloro i quali danno lezioni a Fratelli d’Italia e a questo Governo, non hanno voluto inserire in posizione elegibile un rappresentante bellunese, provincia interamente di area montana. Lo spopolamento di questi territori – prosegue – non è certo iniziato durante questa legislatura, ma si protrae da anni ed è causato anche dalle politiche del centrosinistra.
Oggi il 49 per cento della popolazione vive in aree montane, ma tra vent’anni sarà solo il 30 per cento. Dobbiamo dunque convincerci che in montagna c’è bisogno di un presidio, il ruolo del montanaro è la difesa idrogeologica del territorio. Perché – osserva il parlamentare di FdI – non esistono pianure sicure, se non esiste montagna sicura, se non c’è gente che ci vive e che se ne cura attraverso le risorse messe loro a disposizione. Questa legge – conclude De Carlo – non sarà la panacea di tutti i mali. Ma investe 200 milioni, più di quanto investito in passato”. (Vid/ Dire) 11:29 31-10-24
