Gli italiani confermano la loro proverbiale attitudine al risparmio, posizionandosi al primo posto in Europa. Secondo un’ampia indagine condotta da N26 e YouGov su oltre 6.300 persone, ben il 63% degli italiani dedica una parte consistente del proprio budget mensile all’accumulo di risparmi, superando di gran lunga la media europea (57%).
Questa tendenza, particolarmente marcata in un contesto economico incerto, evidenzia la preoccupazione degli italiani per il futuro e la necessità di mettere da parte risorse per far fronte a eventuali imprevisti.
Nonostante ciò, oltre un terzo degli intervistati dichiara di non poter risparmiare a causa di difficoltà economiche, limitando così la possibilità di creare un cuscinetto finanziario per affrontare emergenze. Le spese ordinarie (affitto, bollette, cibo) rimangono la priorità assoluta per la maggior parte degli italiani (84%), mentre le spese discrezionali (viaggi, svago) si posizionano al terzo posto, dietro ai risparmi.
Questo approccio prudente contrasta con quello degli austriaci e dei tedeschi, che dedicano una maggiore quota del budget al divertimento. In conclusione, sebbene gli italiani siano i più propensi a risparmiare, la loro capacità di farlo è limitata da fattori economici, e solo una minoranza si sente preparata ad affrontare eventuali emergenze finanziarie.
LM