Torino. Spacciano crack davanti alla scuola, arrestati

Torino “Quartiere San Salvario – Aiuola Ginzburg”. Venerdì pomeriggio, con ancora in corso attività scolastiche, due uomini di origine centrafricana sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Borgo San Salvario dopo aver ceduto delle dosi di crack a due tossicodipendenti, uno dei quali trovato dai militari con la dose nascosta in bocca, verosimilmente nella speranza di eludere eventuali controlli delle forze dell’ordine, e per di più, stessa modalità in uso dagli spacciatori ormai appurata dagli investigatori.

I militari hanno osservato i movimenti degli spacciatori – non curanti tra l’altro dell’istituto scolastico ancora aperto e del passaggio di studenti – e hanno arrestato, in piena flagranza, un 20 enne gabonese senza fissa dimora e un altrettanto giovane centrafricano dichiaratosi all’atto del controllo minorenne. Gli accertamenti approfonditi dei Carabinieri hanno poi permesso di constatare la maggiore età del pusher. Entrambi sono stati arrestati perché gravemente indiziati di “Detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” con l’aggravante di aver commesso il reato nelle immediate vicinanze di istituti scolastici.

Non solo attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ma anche di repressione verso reati contro il patrimonio, come le rapine su strada e nei locali pubblici. Nel fine settimana la zona del centro città è stata oggetto di numerosi controlli, soprattutto nell’arco notturno. Nel corso di questi, tra venerdì e sabato, i Carabinieri della Compagnia San Carlo hanno arrestato, in flagranza di reato, un 29enne resosi responsabile di “rapina impropria”. Vittima, un giovane di 20 anni che si è visto strappare dal collo la collanina d’oro mentre trascorreva la serata in una discoteca del centro.

Nel tentativo di recuperare la refurtiva, il ventenne veniva scaraventato a terra dall’autore della rapina, poi bloccato da personale della sicurezza del locale e dai militari dell’Arma subito intervenuti. Nel corso della perquisizione, il 29 enne è stato inoltre trovato in possesso di una dose di cocaina, poi sottoposta a sequestro amministrativo con relativa segnalazione dell’uomo alla locale Prefettura come assuntore. Il provvedimento a carico degli interessati è stato emesso durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.