Redel Reggio Calabria-Castanea Basket Messina 82-69 (27-15,18-16,21-25,14-13)
Redel: Idiaru 7, Ani 18, Paulinus 13, Simonetti 5, Fernandez 16, Sgarlato 2, Mazza, Marinelli, Cessel 2, Donati 12, Ivanaj 7, Bangu. All Giulio Cadeo Ass Stefano Scarpa e Seby D’Agostino
Castanea: Bellomo 6, Istrefi 4, Valente 6, Babb 5, Roberto 21, Boccasavia 9,Giovani, Zippelen, Natalini, Angarica 18. All Claudio Cavalieri Ass Giusy Ardizzone
Arbitri: Filesi di Chiaramonte Gulfi e Greco di Catanzaro
L’andazzo della quarta partita di campionato per i neroarancio sembrava scontato ma ogni partita ha una storia a se, ed anche questa che sembrava messa in archivio ma a metà terzo quarto stava per cambiare epilogo.
La differenza nel rooster delle due formazioni è evidente ma Castanea appare più squadra, però come si suol dire ci sta, la Viola è cambiata molto dalla scorsa stagione e si deve assestare. Si devono stabilire le gerarchie in campo e fuori, quelle regole non scritte che però fanno la differenza tra una squadra e un gruppo di buoni giocatori.
I messinesi trascinati da Roberto ed Angarica, buona anche la prova di Bellomo, rientrano in partita proprio quando avrebbero dovuto capitolare e sulla scia dell’entusiasmo e con la verve dei saltatori mettono in difficoltà i padroni di casa arrivando anche a -3 lunghezze con palla in mano. Nel momento della “difficoltà” si è notato che i giocatori della Viola sono stati un po’ timidi a prendere qualche conclusione o fare qualche giocata.
Fortunatamente non tutti, è infatti salito in cattedra il playmaker Fernandez che con qualche assist e due conclusioni ha chiuso la gara aiutato dall’aumentata intensità difensiva dei compagni. Buona anche la prova di Ani, MVP neroarancio. Complimenti alla Redel Viola Reggio Calabria per la 4 vittoria consecutiva sostenuta da un buon pubblico al PalaCalafiore.
FMP