Ancora un attacco dell’aviazione israeliana nella zona Sud del Libano già attinta da numerosi raid aerei. Questa volta ad essere colpita è stata una moschea. La struttura ora completamente distrutta, in base a quanto riportano i media ufficiali libanesi, era nel villaggio di Kfar Tibnit.
Ieri pomeriggio Israele ha subìto un attacco nella città di Beersheva, alla stazione degli autobus, in cui è morta una persona ed altre 8 sono rimaste ferite, alcune in gravi condizioni. La polizia locale non ha identificato l’assalitore, ma ha definito l’azione come un attacco terroristico. L’attentato è stato eliminato a colpi di arma da fuoco.
Fanno rabbrividire le informazioni che ha pubblicato il Washington Post, in relazioni a documenti segreti di Hamas oggi in ossesso dell’IDF, in cui si scopre che i terroristi progettavano un attacco stile 11 Settembre anche contro Israele. Pare fossero stati presi di mira 2 grattacieli di Tel Aviv. Hamas contava di coinvolgere negli attacchi gli Hezbollah e l’Iran per utilizzare anche treni e navi in un attacco terroristico distruttivo su larga scala.
Gli Stati Uniti continuano il loro pressing per giungere il prima possibile ad un approccio diplomatico. Ma la politica estera americana non è mai stata debole e miope così come oggi nell'”era” del Presidente Joe Biden.
Fabrizio Pace