Disabilità. Il 13 Ottobre in 200 piazze raccolta fondi coordown

(DIRE) Bologna, 9 Ott. – Il Coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down- CoorDown lancia in occasione del 13 ottobre, Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Pensa che io possa, così forse io potrò”. Come racconta il film “Assume That I Can”, dove la protagonista, dopo aver sperimentato quanto le sue possibilità sono sottostimate, invita il suo insegnante di letteratura, quello di boxe, la barman di un locale alla moda, fino ai propri genitori a pensare in modo nuovo e usare in senso positivo quella che si chiama profezia autoavverante: se credi in me e nelle mie potenzialità potrai avere un impatto positivo e allora, forse, potrò raggiungere obiettivi, anche inaspettati.

La sfida in ogni ambito della vita sociale, spiega Coordown, “è cambiare la lente con cui si guarda alla disabilità intellettiva: una persona se messa alla prova, con le strategie corrette e i giusti supporti può studiare una materia scolastica anche complessa. Se un giovane con sindrome di Down riceverà sostegno e fiducia nel raggiungimento delle autonomie dai propri genitori, allora potrà sperimentarsi e riuscire a vivere con sempre maggiore indipendenza. Se una persona con disabilità intellettiva riceve stima e sul posto di lavoro i colleghi crederanno in lei, anche le mansioni più difficili potranno essere insegnate e apprese”.

Foto di John Hain da Pixabay

La campagna e il suo appello sono al centro dell’appuntamento annuale promosso da CoorDown, che vedrà nel weekend del 13 ottobre in oltre 200 piazze d’Italia i volontari delle associazioni aderenti al coordinamento nazionale distribuire il messaggio di cioccolato (realizzato con cacao proveniente dal commercio equo e solidale) che sostiene progetti volti all’autonomia e alla vita indipendente delle persone con sindrome di Down, in tutto il territorio nazionale. Grazie alle centinaia di volontari, persone con sindrome di Down di ogni età insieme a genitori, fratelli e sorelle e amici, saranno in prima linea negli eventi di piazza per incontrare i sostenitori, dare informazioni, raccontare come verranno utilizzati i fondi raccolti.

Martina Fuga, presidente di CoorDown spiega: “In questa Giornata Nazionale vogliamo portare agli italiani attraverso la voce e le testimonianze di giovanissimi e adulti, ragazze e ragazzi con sindrome di Down uno sguardo nuovo sulla disabilità intellettiva. Una call to action davvero per tutti e tutte, perché ognuno può fare la sua parte. Non chiediamo più solamente di supportarci, ma di fare un passo in più e riconoscere i propri pregiudizi e i luoghi comuni radicati dentro di noi, spesso inconsapevoli, e cambiare la prospettiva. Dare fiducia, alzare le aspettative e offrire opportunità concrete di cambiamento alle persone con sindrome di Down in ogni ambito della vita significa aprire nuove strade, creare possibilità e ribaltare gli stereotipi. Significa rispondere alle loro esigenze e desideri e sostenerli affinché si realizzino pienamente nelle loro vite”. Gli hashtag ufficiali della Giornata sono #pensacheiopossa #gnpd2024; info ed elenco delle piazze su: https://www.coordown.it/ (Red/ Dire) 02:14 09-10-24

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About the Author: Mariateresa Quattrone