Iniziata l’operazione di terra contro Hezbollah
L’IDF è entrato con le truppe di terra in Libano, è quanto si attendeva ormai da qualche giorno. L’esercito è supportato dall’aviazione e dall’artiglieria. La missione Northern Arrows prosegue e contemporaneamente Israele è anche impegnato in combattimenti a Gaza e in altri teatri. E’ quanto ha dichiarato il portavoce militare di Tel Aviv.
Anche l’incursione di terra è approvato dagli USA che la ritengono in linea con il diritto di Israele a difendersi e a difendere i suoi cittadini. Necessaria affinchè gli israeliani possano rientrare nelle loro case, nel Nord dello Stato, che hanno dovuto abbandonare per motivi di sicurezza. In realtà sarebbero delle operazioni militari “limitate” alla distruzione dell’infrastruttura bellica e dei nascondigli di Hezbollah.
Gli Stati Uniti sono altresì convinti che questo allargamento del conflitto seppur necessario per Israele possa mettere in grande pericolo la pace e la stabilità dell’area medio orientale. Quest’ultima per raggiungere stabilità e sicurezza per i suoi abitanti avrebbe invece bisogno di uno sforzo diplomatico da parte di tutti gli “attori”. Le speranze in una risoluzione diplomatica potrebbero irrimediabilmente precipitare se l’Iran entrasse direttamente nel conflitto.
Fabrizio Pace