Macerata. Stroncato traffico di auto destinato illecitamente all’Est Europa

Nei giorni scorsi, nel corso di un servizio notturno di vigilanza stradale, un equipaggio della Polizia Stradale di Macerata intercettava nella zona di Porto Recanati un conducente di un autotreno, tipo bisarca, che trasportava alcuni veicoli con targa italiana diretti in Romania.

Gli agenti, insospettiti da alcuni atteggiamenti velati e furtivi del conducente, iniziavano un approfondimento documentale sui veicoli trasportati e sulla persona, tanto da appurare che un’auto risultava oggetto di denuncia per appropriazione indebita, ed un’altra risultava sottoposta a fermo amministrativo fiscale. Ne è conseguita nei confronti dell’autotrasportatore la denuncia all’Autorità Giudiziaria per ricettazione, mentre le autovetture sono state sottoposte a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sempre nell’ambito dei controlli di specifica competenza avvenuti in questa provincia da parte della Polizia Stradale, l’attenzione degli agenti questa volta si concentrava sul conducente di un auto-articolato che, all’atto del controllo, privo dei documenti di riconoscimento, riferiva generalità diverse da quelle reali.

Gli operatori, insospettiti da alcune incongruenze, approfondendo gli accertamenti sulla persona, appuravano la sua reale identità che aveva nascosto al fine di sforare nelle ore di guida, argomento particolarmente sentito dagli operatori della Stradale in quanto un eccesso nelle ore di guida compromette l’indispensabile attenzione nella conduzione di un mezzo industriale.

Anche in questo caso è scattata la denuncia del conducente all’Autorità Giudiziaria e la verbalizzazione di varie sanzioni per violazioni del codice della strada.

comunicato stampa  –  fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Macerata/articolo/91666fac3b595817686051347

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione