Già 3 vittime causate dall’uragano
Le autorità del Paese hanno lanciato un agghiacciante appello ai residenti in Florida: “Chi decide di non evacuare scriva il proprio nome sulle gambe o sulle braccia per l’identificazione”, ha avvertito la polizia, spiegando che questa misura aiuterà a “facilitare l’identificazione dei cadaveri”.
Il messaggio non lascia dubbi, si teme il peggio per chi non segue le direttive relative al passaggio del pericoloso urgano Helene che ha già lasciato sena corrente elettrica oltre 2 milioni di famiglie americane.
Quest’ultimo, inizialmente di categoria 4, si è rapidamente depotenziato a categoria 1 su una scala di 5, ma rimane “estremamente pericoloso”, secondo il Centro uragani degli Stati Uniti. Il centro avverte che i venti, che possono ancora superare i 90-100 km/h, possono avere effetti “catastrofici”. Tre persone sono già morte: una in Florida e due in Georgia, secondo le autorità americane.
Con venti che ora soffiano fino a 225 km/h, l’uragano sta causando forti precipitazioni e il livello del mare potrebbe salire fino a sei metri in alcuni punti della costa. Questo rappresenta uno “scenario a cui è impossibile sopravvivere” e sarà accompagnato da ondate “distruttive” che potrebbero spazzare via case e spostare automobili, quanto hanno diffuso le autorità preposte del NHC.
AI
