Sta suscitando un certo clamore a Reggio Calabria la presenza del cantante Fedez nei festeggiamenti civili per la Festa della Madonna della Consolazione, Patrona della Città calabrese che si affaccia sullo Stretto. Un parroco (ma sembra non sia stato l’unico), non ha apprezzato per motivi di etica religiosa la partecipazione professionale della star alle feste Mariane.
Don Giovanni Gattuso lo ha spiegato in una missiva al Sindaco di Reggio Calabria dove espone le motivazioni del suo dissenso: “Egregio Signor Sindaco, le scrivo in qualità di uomo, cristiano e sacerdote, sentendo il dovere di esprimere il mio dissenso sulla decisione di invitare l’artista Fedez nell’ambito dei festeggiamenti civili legati alla solenne celebrazione della Beata Vergine Maria della Consolazione, padrona della nostra amata città. Questa festività ha un significato profondo per la nostra comunità” (…)
“Come uomo e sacerdote, avverto la necessità di esprimere il mio disagio per la scelta di un artista il cui stile e messaggi, per quanto legittimi nel contesto della libera espressione artistica, appaiono lontani dai valori che questa celebrazione incarna. Fedez, noto per il suo linguaggio provocatorio e le sue prese di posizione spesso divisive, rischia di compromettere l’armonia e la spiritualità di questo momento sacro, distruggendo la connessione profonda tra la comunità e la sua patrona. Credo che sia fondamentale mantenere una coerenza tra gli eventi proposti e il significato religioso della celebrazione. Per questo, chiedo all’Amministrazione un ripensamento sulla scelta dell’artista.” (cit. TgCom).
A legger bene alcuni testi delle canzoni di Fedez, senza dubbio professionista affermatissimo, si comprende bene la preoccupazione del prelato. Condivisa, quest’ultima, da buona parte della cittadinanza, basti leggere sui social network il dissenso manifestato tramite post. Circostanza da cui ovviamente sono nate delle animate “discussioni” tra chi ne difendeva l’esibizione e chi non la voleva proprio. Il Sindaco, Giuseppe Falcomatà, avrebbe risposto parlando di gusti personali espressi dal mittente e non di un vero e proprio dissenso generico espresso dalla Curia locale.
A nostro avviso, fatta salva la possibilità in democrazia di esprimere concetti anche divisivi a carattere provocatorio in maniera legittima, soprattutto per gli artisti, l’opportunità dell’esibizione di Fedez alla festa Marina reggina doveva essere valutata e ragionata tenendo conto del suo background professionale. (foto di repertorio)
Fabrizio Pace
