(DIRE) Trieste, 5 Set. – Da una parte il principio della libera concorrenza e delle sanzioni europee all’Italia sulle concessioni balneari. E dall’altra “c’è un mondo di imprese e di lavoratori che vanno in qualche modo tutelati, che è sempre stata la politica di Forza Italia. Era doverosa questa battaglia, che tra l’altro è una battaglia che Forza Italia porta avanti anche attraverso il senatore Gasparri, quindi a noi interessa il discorso di tutela”. E’ il commento alla ‘Dire’ della sottosegretaria all’Economia e coordinatrice forzista del Friuli Venezia Giulia, Sandra Savino, che difende la proroga delle concessioni balneari al 2027 decisa ieri dal governo, e che dovrebbe essere inclusa in una legge ‘Omnibus’, spiega.
Un ‘biglietto da visita’ scomodo, questo del governo e della stessa Forza Italia, consegnato a Raffaele Fitto, candidato alla vicepresidenza della stessa Commissione euoprea che ha sollevato l’infrazione contro l’Italia sulle concessioni. “Bisogna anche avere coraggio- osserva Savino-. Noi abbiamo sempre detto: siamo europeisti convinti, ma ci sono alcune cose che per noi devono andare in modo diverso, e con coraggio poniamo delle questioni in modo particolare. Non si può essere in linea sempre con le indicazioni europee- sottolinea-.
Quindi il governo in maniera coraggiosa, e che devo dire che a questo esecutivo non manca il coraggio, pone questo tema che è per noi fondamentale”. Nell’ambito della sua autonomia, la Regione Friuli Venezia Giulia ha invece deciso di bandire le gare entro quest’anno, con meccanismi che comunque tutelano le imprese, tuttavia non è riuscita a diventare ‘d’esempio’ per gli altri. “Queste sono scelte che fanno i singoli presidenti delle Regioni. La sintesi che il governo ha fatto ha voluto tenere conto delle esigenze di tutti i portatori di interesse”, conclude Savino. (Mil/ Dire) 13:21 05-09-24