Si chiama “contaci” e vuol sfatare fake news sul contributivo
(DIRE) Rimini, 22 Ago. – Un’app per aiutare i più giovani a calcolare la pensione, stimolandoli ad evitare lavori in nero o occupazioni non retribuite. Un modo, anche, per sfatare la fake news che col sistema contributivo “non si andrà in pensione affatto”. Si chiama “Contaci” e Inps l’ha pensata espressamente per gli under 35: presentata oggi al Meeting di Rimini, l’app verrà raccomandata anche nelle scuole dove Inps sarà durante il prossimo anno scolastico. “I giovani sono il futuro, dobbiamo portarli a bordo e aiutarli a pianificare il loro futuro previdenziale”, afferma il presidente Inps Gabriele Fava. “Oggi- spiega- lanciamo un’app che ha l’obiettivo di fare maturare la consapevolezza dei giovani, perché stiamo lontani dal lavoro nero e comincino a costruire il loro futuro professionale legato al futuro previdenziale”. Vito La Monica, direttore centrale pensioni di Inps, sottolinea che tra le fake news in circolazione c’è quella secondo la quale col contributivo la pensione non scatterà nemmeno.
“Il sistema contributivo non è migliore o peggiore del retributivo- assicura La Monica- ma è diverso, quindi è fondamentale conoscere da subito i proprio diritti e i propri obblighi. Conoscere vuol dire essere liberi”. Entra nel dettagli sul funzionamento dell’applicazione, accessibile sia su smartphone che su Pc e tablet, il direttore dell’area informatica Gianluigi Raiss. “E’ un’app semplice da usare che permette di esplorare scenari previdenziali”, dice. In pratica consente di capire nelle varie situazioni cosa avviene al montante contributivo e quindi quale sarà la pensione quando si cesserà l’attività lavorativa. Con il suo “Progetto giovani” Inps sarà presente nelle principali città attraverso un road show, nelle scuole e nelle università, ma creerà anche podcast informativi, video tutorial e promuoverà una campagna di comunicazione tramite i social network. (Bil/ Dire) 16:18 22-08-24
