Il Segretario della NATO Jens Stoltenberg non ha assegnato all’Italia il ruolo di inviato per il Fronte Sud, posizione per la quale l’Italia si era già candidata nel vertice dell’Alleanza Atlantica svoltosi recentemente a Washington. Delusione mista a irritazione (è dire poco) nel governo italiano la hanno già dimostrata sia il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che il Ministro della Difesa Guido Crosetto.
Oggi quest’ultimo si sente tradito in line di principio dal comportamento dell’alleato.
Era stata l’Italia a battersi che l’introduzione di tale ruolo e sicuramente era la più qualificata per ottenere il mandato. Ma Stoltenberg “ci” ha preferito la Spagna.
Fino a quando continuerà a “trascinarsi” la presidenza Biden, gli USA e di conseguenza la NATO, avranno sempre la preferenza verso governi più simili ai Democratici americani. In questo caso si sono voluti appoggiare al governo di Pedro Sanchez, segretario anche del Partito Socialista Operaio Spagnolo e non al governo di centrodestra italiano hanno preso quindi una decisione di carattere politico e non strategico.
L’Europa, per limitare i danni, (dal costo dell’energia, ai flussi di migranti, alle spese militari) deve sperare che alle elezioni i Repubblicani tornino a guidare la Casa Bianca.
Fabrizio Pace