Trump accetta formalmente nomination per Washington

Donald Trump a Milwaukee ha accettato formalmente la candidatura repubblicana per la tornare a guidare gli USA. “Sono qui per salvare la democrazia ed essere il Presidente di tutta l’America”. L’ex Presidente ha aperto il suo discorso rendendo omaggio a Corey Comperatore, il Vigile del Fuoco, di origini italoamericane (calabresi) rimasto ucciso durante l’attentato al comizio in Pennsylvania.

La “convention” è durata circa 90 minuti in cui il numero uno dei Repubblicani ha arringato i suoi supporter annunciando che appena tornerà alla Casa Bianca ci sarà un rimpatrio di massa dei clandestini e si riprenderà la costruzione del muro di protezione con il Messico, forbice anche anche sulle tasse per agevolare gli investimenti ed un via libera a nuove trivellazioni, queste alcune delle ricette per il rilancio dell’economia americana, che attualmente è inutile negarlo sta “giovando” della guerra nel mondo.

A tal proposito Donald Trump ha dichiarato, con tono rassicurante: “Ripristineremo la pace in America e nel mondo”, il riferimento ovvio era alla guerra che si sta combattendo in Ucraina, in cui la NATO è impegnata indirettamente a sostegno di Kiev, e al conflitto in Medio Oriente tra Israele ed Hamas.

Nel frattempo Joe Biden, che avrebbe contratto anche il covid in questi giorni, sembra essere vicino ad un ritiro per la corsa alla presidenza.

Sono già molto gli inviti ricevuti dal Presidente USA a tal proposito. Pare che anche Nancy Pelosi, esponente di spicco dei Democratici e speaker della Camera dei Deputati, si dica convinta che Biden “potrebbe convincersi presto a lasciare”.

Sono sopravvissuto perché “avevo Dio dalla mia parte” ha concluso così Donald Trump.

Fabrizio Pace

 

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.