Germania: Buhner* 18 (8/13, 0/1), Rolf* 7 (2/3, 1/1), Diala, Feldrappe* 1 (0/1, 0/1), Brochlitz* 7 (2/5, 1/5), Kreyenfeld* 3 (0/1, 1/2), Scheu (0/2), Kroger (0/1, 0/1), Byvatov (0/1), Huber-Saffer, Langermann 2 (0/1, 0/4), Spaine 10 (2/2, 2/5). All: Moller
Italia: E. Villa 17 (7/12, 1/7), Lussignoli (0/1, 0/2), Lucantoni (0/1 da tre), M. Villa* 18 (5/11, 1/2), Zanardi* 10 (3/6, 0/4), Caloro (0/1, 0/3), Tomasoni* 2 (1/3, 0/2), Arado ne, Piatti 3 (0/1, 1/1), Bernardi 6 (3/3), Cancelli 4 (1/2), Osazuwa* 10 (3/4). All: Piazza
Con il successo odierno salgono a 16, in 14 anni effettivi (nel 2020 e nel 2021 manifestazioni non disputate causa Covid), le Medaglie vinte dalle Nazionali giovanili femminili: 4 Ori, 5 Argenti e 7 Bronzi. Per quanto riguarda la sola categoria Under 20, nelle ultime dieci edizioni giocate l’Italia è salita sei volte sul podio. Argento nel 2013 a Samsun (Turchia), Bronzo nel 2014 a Udine, di nuovo Argento nel 2016 a Matosinhos (Portogallo), Oro nel 2019 a Klatovy (Repubblica Ceca), Bronzo nel 2022 a Sopron (Ungheria) e appunto il Bronzo di oggi conquistato a Vilnius (Lituania).
Nella vittoria di oggi contro le tedesche, la miglior realizzatrice Azzurra è stata Matilde Villa con 18 punti (anche 8 rimbalzi e 7 assist). In doppia cifra anche Eleonora Villa con 17 punti, Carlotta Zanardi con 10 punti (e 7 rimbalzi), e Cristina Osazuwa con 10 punti (e 5 rubate).
Matilde Villa è stata inserita nel miglior Quintetto della manifestazione, insieme a Vanesa Jasa (Lettonia), Noa Morro (Spagna), Dunja Zecevic (Serbia) e Carla Leite (Francia).
Così coach Piazza a pochi minuti dalla fine della partita, reduce dalla classica doccia che le Azzurre gli hanno riservato: “Siamo contentissimi e sono contentissimo anche a titolo personale perché questo per me era il primo Europeo da capo allenatore ed è arrivata subito una medaglia. Ripartiamo da qui col sapore di una vittoria, peccato aver affrontato la Spagna in semifinale e non in finale.
La Medaglia è frutto del lavoro eccellente di uno Staff straordinario, sono stato anche fortunato nelle scelte perché non conoscevo tutti ma di tutti avevo ricevuto ottime referenze. Si è creato un gruppo di lavoro bellissimo, dentro e fuori dal campo, e credo che anche le ragazze abbiano recepito questa unità di intenti e ci abbiano seguito in tutto e per tutto. Prima che per quanto hanno fatto vedere in campo, voglio spendere una parola per sottolineare l’educazione e il rispetto che questo gruppo di giocatrici hanno sempre dimostrato. Un aspetto che raramente viene rimarcato e che invece per noi è stato fondamentale. Dedico questa medaglia a chi non era con noi in Lituania, per diversi motivi, a cominciare da Sara Zanetti che è stata fermata da un infortunio.
E un pensiero speciale va ad Arianna Arado, che oggi piangeva di gioia e anche di rabbia per non aver potuto contribuire come avrebbe voluto a questa Medaglia. Anche chi ha lavorato con noi in raduno e poi non ha giocato l’Europeo ha dimostrato dignità, maturità e consapevolezza nel momento in cui ha saputo che non sarebbe partita per Vilnius. E’ stato un viaggio meraviglioso, concluso degnamente con un grande risultato”.
Parte subito nel segno delle Azzurre la Finale per il terzo posto. Zanardi e Osazuwa,più la solita Matilde Villa, mettono una doppia cifra di margine con le teutoniche (+12) e di fatto da lì gestiscono il vantaggio per tutto il resto dell’incontro. La Germania si affida a Buhner (18 punti per una delle migliori realizzatrici del torneo), ma ha poche altre frecce al proprio arco per impensierire la squadra di coach Piazza, che allunga nel quarto periodo toccando anche il +25.
La classifica Finale
1. Francia
2. Spagna
3. ITALIA
4. Germania
5. Slovenia
6. Polonia
7. Turchia
8. Lettonia
9. Israele
10. Lituania
11. Portogallo
12. Svezia
13. Montenegro
14. Ungheria
15. Serbia
16. Finlandia