Il premier italiano Giorgia Meloni, durante l’incontro con la stampa, si dice estremamente soddisfatta di quanto discusso e deciso nella riunione della NATO a Washington. Il vertice del 75 Anniversario dalla nascita dell’Alleanza Atlantica, particolare per la partecipazione del 32° Paese appena incluso, la Svezia. Sono molteplici gli argomenti trattati ma ovviamente il più impellente è la situazione in Ucraina, dove si è deciso di continuare a fornire armamenti a Kiev sino a quando non si costringerà la Russia a sedersi ad un tavolo di pace “equilibrato”.
L’Italia sulla guerra d’invasione in Ucraina distingue nettamente i ruoli, tra aggressore ed aggredito e si è sempre prodigata per fornire armamenti di difesa aerea al governo Zelensky, obbiettivo rivendicato con orgoglio da Giorgia Meloni, in quanto ha consentito di fermare la gran parte dei missili in arrivo dalla Russia.
Un impegno importante, quello dell’Italia sul fronte Esta dell’Alleanza, riconosciuto anche dagli altri partener che finalmente spinge a tenere alta l’attenzione anche sul fianco Sud, in cui l’Italia non può essere lasciata da sola. Tenendo conto dei relativi problemi di ingerenza economica e guerra ibrida che possono essere mossi da quelle zone alla NATO.
L’Africa trascurata per molti anni dagli stati europei ma non dai competitors asiatici, diventa fondamentale per un futuro di pace e prosperità. Il piano italiano, meglio conosciuto come Piano Mattei, di coinvolgere le Nazioni africane direttamente nei piani di sviluppo europei diviene adesso un importante punto di partenza.
Dal vertice NATO è quindi scaturito un importante pacchetto di misure con l’indicazione di un inviato del Segretario Generale per Sud ruolo a cui l’Italia intende presentare la sua candidatura.
Il concetto di difesa e sicurezza ormai si è evoluto e riguarda innumerevoli settori: dall’Intelligenza Artificiale, alla cyber security, allo spazio, alla sorveglianza dei fondali marini sui cui poggiano i cavi di connessione dati, alle infrastrutture critiche, alla reperibilità di materie prime. E’ un campo che si allarga sempre più verso il quale necessita porre massima attenzione e risorse proporzionate.
Fabrizio Pace