05:00 – Un gruppo di militari guidati dell’ex comandante dell’Esercito, Juan José Zuiga, hanno fatto irruzione nel palazzo del governo in Bolivia. Quest’ultimo poco prima dell’irruzione nell’edificio ha chiesto le dimissioni del presidente Luis Arce che era lì riunito con l’intero Gabinetto boliviano.
Immagini della televisione diffuse poi in tutto il mondo, hanno mostrato i blindati di Zuiga forzare il portone principale del palazzo a La Paz ed il conseguenziale ingresso dell’ex comandante “accompagnato” dai suoi militari rigorosamente armati ed a volto coperto.
I poteri ufficiali sono stati presi dal Vice-Presidente David Choquehuanca, che ha denunciato il colpo di stato contro Luis Arce, alla comunità internazionale. “Denunciamo alla comunità internazionale che in Bolivia è incorso un colpo di stato contro il nostro governo democraticamente eletto”. Queste le sue parole alla stampa locale (Efe).
In un post anche l’ ex Presidente della Bolivia lancia un appello al suo popolo per “difendere la Patria da alcuni gruppi militari che agiscono contro la democrazia”.
Fabrizio Pace
