(DIRE) Firenze, 3 Giu. – Più di 1.800 ettari messi all’asta in Toscana da Ismea “per favorire la riorganizzazione e il rilancio dell’agricoltura”. Sono 26 i lotti agricoli proposti dalla ‘Banca nazionale delle terre agricole’ per un valore complessivo di quasi 11 milioni, stando alle basi d’asta. Lo segnala Coldiretti Toscana in occasione dell’apertura dei termini per inviare le manifestazioni di interesse. “L’accesso alla terra e al credito sono le principali criticità che i giovani che vogliono aprire un’azienda agricola incontrano”, sottolinea Letizia Cesani, presidente regionale di Coldiretti. Mancanza di capitale fondiario, terreni e costi: a volte “muri insormontabili, con il risultato che molti progetti imprenditoriali rimangono sulla carta”.
Invece “con il settimo bando di Ismea, sulla spinta di una serie di agevolazioni previste per i giovani, potrebbero nascere, nella nostra regione, ventisei nuove aziende agricole. Imprese, ma anche nuovi posti di lavoro fondamentali per favorire il ricambio generazionale nelle nostre campagne, dove c’è un grande bisogno di menti e braccia”. I terreni all’asta sono centrati in cinque province. La principale è la Maremma dove sono localizzati 14 terreni per complessivi 500 ettari per una basta d’asta di 4,5 milioni. Altri 5 terreni si trovano in provincia di Siena, con 178 ettari e 1,9 milioni di euro di base d’asta; 4 in provincia di Arezzo con 790 ettari ed una base d’asta di 3,2 milioni; infine, ci sono Firenze- con un maxi lotto da 358 ettari a Marradi del valore di partenza di 584.000 euro- e Massa Carrara, con un piccolo appezzamento di 7,56 ettari a Fivizzano per cui sarebbero sufficienti poco meno di 50 mila euro. (Dig/ Dire) 14:30 03-06-24