In Calabria le fasi finali dei percorsi sul rischio sismico rivolti ai giovani studenti Si sta svolgendo in questi giorni la fase finale dei progetti “A Scuola di Terremoto” e “Io Non Rischio Scuola”, frutto della collaborazione tra l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Calabria.
La Calabria è una delle regioni italiane a più alta pericolosità sismica. La conoscenza approfondita del territorio è quindi fondamentale anche per le generazioni più giovani, per costruire una società in cui gli adulti di domani abbiano gli strumenti per adottare delle scelte consapevoli nella direzione della riduzione del rischio da terremoto.
Nell’anno scolastico 2023-2024 i percorsi di educazione al rischio sismico attivati da INGV e DPC Calabria hanno coinvolto oltre 260 classi delle scuole primarie e secondarie della Regione e, nella fase finale di questi giorni, vedranno gli studenti illustrare i risultati finali delle loro attività agli altri alunni delle loro scuole e alle famiglie.
In particolare, il progetto “A Scuola di Terremoto”, nato nel 2021 per le scuole secondarie di primo grado, ha visto quest’anno il coinvolgimento di ulteriori 17 Istituti Comprensivi, con 45 insegnanti che hanno aderito a percorsi di formazione ad hoc e attività laboratoriali in 35 classi.
“Io Non Rischio Scuola”, invece, nasce nel 2018 per gli alunni delle scuole primarie, con attività curate dai volontari di Protezione Civile su tutto il territorio nazionale. Dal 2022 è stata avviata, proprio in Calabria, una sperimentazione in cui la realizzazione di percorsi di educazione al rischio è affidata direttamente agli insegnanti. Quest’anno il progetto ha visto l’adesione di 227 classi di 30 Istituti Comprensivi, per un totale di oltre 3500 studenti e 278 insegnanti opportunamente formati.