(DIRE) Milano, 31 mag. – TheFork, la piattaforma di prenotazione di ristoranti, ha diffuso i dati relativi all’andamento della ristorazione italiana per i primi tre mesi del 2024. Il rapporto di ricerca è stato condotto in collaborazione con Format Research. I risultati mostrano un primo trimestre caratterizzato da un aumento delle nuove imprese con somministrazione nate da gennaio a marzo 2024, rispetto all’ultimo trimestre del 2023: i ristoranti nuovi iscritti risultano essere 1.211, contro gli 896 dell’ultimo quarter (+35%).
Parallelamente, aumentano le cessazioni di impresa a confronto del trimestre di chiusura dello scorso anno: i ristoranti che hanno cessato la propria attività sono 1.291, a fine 2023 erano 1.172. Nonostante ciò, è “positivo notare come, rispetto all’ultima analisi trimestrale, migliora il saldo tra attività iscritte e cessate, a dimostrare la volontà e l’impegno di una ripresa del tessuto imprenditoriale del settore.
Il saldo per questi primi mesi del 2024 si attesta a -80 esercizi, evidenziando un recupero rispetto al periodo ottobre-dicembre 2023, dove il saldo si era invece chiuso a -276″. A livello geografico, la distribuzione dei ristoranti in Italia resta pressoché stabile: il 33% dei ristoranti ha sede tra Sud e Isole, il 25% nel Nord-ovest della penisola, il 24% in Centro Italia e il 18% nel Nord-est. Guardando all’andamento delle prenotazioni dei ristoranti esclusivamente su TheFork, nei primi tre mesi dell’anno si osserva un incremento delle prenotazioni dei ristoranti rispetto al primo trimestre del 2023.
A livello geografico, c’è la crescita delle prenotazioni nell’area del Sud e Isole, nonostante il periodo di bassa stagionalità. Tutte le altre aree vedono comunque un saldo positivo rispetto al 2023. Gli italiani scelgono di utilizzare TheFork prevalentemente a cena, servizio che rappresenta il 73% delle prenotazioni nei primi 3 mesi del 2024.
La principale tipologia di cucina prenotata è quella della tradizione regionale italiana (28%), seguita dalle pizzerie (12%), mediterranea (11%), giapponese (7%) e di mare (6%). Analizzando i dati, Carlo Carollo, Country Manager di TheFork Italia, commenta: “Dopo anni sicuramente sfidanti, caratterizzati prima dalla pandemia e poi dall’inflazione, il 2024 ha tutte le carte in regola per essere l’anno della ripresa economica. In un settore dinamico come la ristorazione, nei prossimi mesi riuscirà a restare competitivo chi darà importanza alla centralità dell’esperienza valoriale del cliente, offrendo un servizio di qualità unitamente ad un’esperienza su misura. (Red/ Dire) 03:13 31-05-24