(DIRE) Prato, 22 Mag. – Avviati a Prato i lavori la realizzazione dell’hub per i rifiuti tessili. Il Textile hub andrà a regime a giugno 2026, l’impianto di proprietà di Alia Multiutility – una volta ultimato – avrà un potenziale di ricevimento di 33 mila tonnellate all’anno.
Scarti pre e post consumo che saranno poi riutilizzati e riciclati. Sarà l’unica infrastruttura ambientale di questo genere in Italia al servizio di un intero distretto produttivo, nonché la prima a utilizzare l’intelligenza artificiale e una tecnologia a infrarossi per effettuare la cernita per colore e composizione dei vari tessuti. I lavori di costruzione sono stati affidati alla società Polistrade, che ha vinto la gara e si occuperà della realizzazione delle strutture civili e delle opere previste a compensazione.
L’impianto, dal costo di 29,5 milioni, dovrà essere pronto entro metà 2026 proprio per rispettare la scadenza fissata europea del PNRR a cui deve parte del finanziamento. “L’industria tessile è considerata la quarta industria più inquinante al mondo e la quinta per emissioni di gas serra – commenta il presidente di Alia Lorenzo Perra – l’hub tessile risponde appieno agli obiettivi del piano d’azione per l’economia circolare e, proprio per la validità della proposta tecnologica, ha ottenuto il secondo posto in classifica fra quelli presentati per accedere ai fondi PNRR. Rappresenta un’opportunità di crescita e uno strumento di creazione di valore per tutto il distretto pratese”. (Cap/ Dire) 20:02 22-05-24