Nonostante la sconfitta al tie-break, le reggine macinano gioco e chiudono al quinto posto con 50 punti
La Volley Reghion sfiora l’impresa nell’ultima giornata di campionato e si arrende solo al quinto set in casa del CUS Catania terzo in classifica (25-19, 21-25, 18-25, 25-22, 15-13). Le amaranto concludono così una stagione da applausi, chiusa al quinto posto quando l’obiettivo principale era la salvezza, magari migliorando quanto fatto lo scorso torneo.
La permanenza in B2 non è mai stata messa in discussione e la regia di coach Cesare Pellegrino ha strappato applausi anche quando nel film della stagione sono apparse le prime della classe. Proprio come sabato, quando a Catania la Reghion si è saputa rialzare dopo aver perso il primo set e si è portata sul 2-1. I 22 punti realizzati nel quarto parziale non bastano, e al “Pala Arcidiacono” si è arrivati quindi al tie-break. L’equilibrio domina anche nell’ultimo gioco, ma il finale premia le padrone di casa, che chiudono i conti 15-13.
Il risultato non cambia l’ordine delle prime posizioni in classifica: esce festante il CUS, ma applausi a scena aperta anche per la Reghion, che nonostante le diverse difficoltà incontrate durante l’anno, si è spinta oltre le proprie possibilità.