(DIRE) Bruxelles, 6 Mag. – Le persone trovate presenti illegalmente sul suolo italiano sono state 194.750 nel 2023, su un totale europeo di 1,27 milioni. I respingimenti all’ingresso in Italia sono stati 6.295 sui 118.935 nei Paesi UE. Questi i dati pubblicati da Eurostat.
Le stime mostrano una diminuzione del 16% dei respingimenti all’ingresso dei Paesi Ue rispetto ai 142.420 del 2022, tendenza contraria rispetto all’Italia, in cui i respingimenti sono passati da 5.795 a 6.295. I Paesi in cui sono stati fermati più migranti in ingresso sono Polonia (14.850), Ungheria (12.575) e Croazia (10.900), numeri comunque tutti in calo rispetto all’anno precedente. Le presenze illegali nell’Ue sono aumentate del 13% (da 1,12 milioni nel 2022 a 1,27 milioni nel 2023).
Al primo posto c’è la Germania con 263.670 persone, seguita dalle 194.750 dell’Italia, in aumento rispetto alle 138.420 del 2022. Il numero di cittadini extra-UE con ordine di lasciare un Paese dell’Unione è aumentato del 4% (466.350 nel 2022, 484.160 nel 2023).
Tra queste persone, 111.185 sono andate in un altro Paese (inclusi quelli dell’Unione) e di queste 91.465 in un Paese non-UE. Tremiladuecentosettantacinque le persone che hanno lasciato l’Italia per un Paese non appartenente all’Unione. (Pis/Dire) 17:56 06-05-24