Altri due test in programma il 30 e 31 Maggio e a Ottobre
(DIRE) Napoli, 22 Apr. – Si è svolta oggi la prima esercitazione di Protezione civile per testare le procedure introdotte dalla pianificazione speditiva sul bradisismo ai Campi Flegrei. Il test Exe bradisismo 2024 ha coinvolto, sotto la guida del dipartimento della Protezione Civile, la Regione Campania e i comuni di Napoli, Bacoli e Pozzuoli. Attivato nella prefettura di Napoli il Centro coordinamento soccorsi, esteso alla partecipazione delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della Regione, dei Comuni interessati e degli altri soggetti del sistema di protezione civile. L’esercitazione ha preso il via con un primo allarme per uno sciame sismico a partire dalle 8:30, di magnitudo 2.7, al quale ha fatto seguito un alert per una scossa più forte alle 10:13, quando è arrivata dall’Ingv la segnalazione di una scossa di 4.3 gradi rilevata in via Pisciarelli, zona Solfatara. Si tratta degli scenari operativi 1 (che si riferisce a una situazione in cui la sismicità produce danneggiamenti limitati e localizzati in piccole porzioni di territorio della zona d’intervento) e 2 (scenario in cui la sismicità produce danneggiamenti più severi in porzioni più ampie di territorio) del Piano Speditivo di emergenza per il bradisismo. Alcune azioni della simulazione hanno previsto la presenza fisica dei tecnici e dei volontari della protezione civile, della polizia locale e delle forze dell’ordine. Eseguite anche prove di evacuazione in quattro scuole: l’istituto Madonna Assunta di Bagnoli, a Napoli, l’istituto Paolo di Tarso a Bacoli e le scuole San Giuseppe e Giacinto Diano di Pozzuoli.
A Napoli, in particolare, l’esercitazione ha interessato uno dei plessi della scuola Madonna Assunta di Bagnoli. Il personale scolastico e gli studenti sono stati accompagnati nel punto di raccolta previsto dal piano di emergenza dell’istituto e, completate le simulazioni delle verifiche tecniche e le valutazioni dell’eventuale danno all’edificio, sono rientrati a scuola e hanno ripreso le normali attività. “L’esercitazione di questa mattina si è svolta in maniera ordinata e corretta – hanno comunicato dall’assessorato alla Protezione civile del Comune di Napoli -. Non sono state segnalate criticità o assembramenti nell’area della scuola Madonna Assunta di Bagnoli che ha evacuato la platea scolastica e radunato gli studenti nel punto di raccolta previsto in circa 5 minuti”. Al termine delle operazioni verrà effettuato, con il dipartimento della Protezione civile e gli altri enti coinvolti, un debriefing per valutare la risposta messa in campo dal sistema di Protezione civile allo sciame sismico simulato ed eventualmente integrare o migliorare le attività connesse all’emergenza. Sempre nell’ambito delle procedure previste dalla pianificazione bradisismica, sarà effettuato un altro test, che si terrà il 30 e 31 maggio, per verificare le azioni operative relative al terzo scenario, quello nel quale si simulerà che le deformazioni del suolo subiscono un incremento nel sollevamento. A ottobre, infine, in programma una terza e più ampia esercitazione per testare la risposta operativa in caso di rischio vulcanico nell’ambito del Piano nazionale Campi Flegrei. (Nac/ Dire) 13:35 22-04-24