Il Documento Unico di Programmazione è il principale strumento di governo della Città, nel quale confluisce la visione politica ed amministrativa di chi governa. Questa maggioranza ha ampiamente dimostrato di non avere alcun programma di sviluppo della Città.
Anzi, con decisioni vergognose ed imbarazzanti, Falcomatá e i suoi stanno rendendo difficile la vita dei cittadini, dei commercianti e degli imprenditori e di tutti coloro che desiderano che la nostra Città possa finalmente essere il fiore all’occhiello del Sud e del Mediterraneo, come merita. È questo il motivo che ci ha spinto a presentare ben 200 emendamenti al Dup.
Grazie al lavoro prezioso di studio e approfondimento politico del Consigliere Minicuci, come gruppo della Lega abbiamo di fatto riscritto il Documento Unico di Programmazione, cercando di dare alla Città obiettivi seri e concreti ed una visione che abbraccia tutti i settori, dalle imprese, alle politiche sociali, allo sviluppo, passando per la sanità, la mobilità, l’ambiente, il turismo. È stato un lavoro importante, fatto avendo sempre dinanzi la ferrea volontà di imprimere alla Città una spinta che la proietti verso un futuro migliore.
Non è più possibile per nessuno assistere a scelte imbarazzanti e prive di ogni logica, compiute a danno dei cittadini da un’amministrazione che non fa altro che mortificare Reggio, il suo territorio e tutti i suoi abitanti. Non possiamo più tollerare – per dire le ultime – parcheggi a 2€, piste ciclabili vergognose, chiusura dei locali della Procura e del Giudice di Pace, lavori pubblici fermi, assenza di una strategia sui rifiuti, mancanza di manutenzione e ci fermiamo qui per pietà.
Il Dup presentato dalla maggioranza è privo di novità e continua a descrivere una Città al fanalino di coda. Noi come Lega non possiamo accettarlo, abbiamo fatto 200 emendamenti che porteremo oggi in aula per ribaltare il modo di governare questa Città, abbandonata e maltrattata da un Sindaco e da una maggioranza inerme e disinteressata.
I Consiglieri Comunali della Lega
Antonino Minicuci
Armando Neri
Mario Cardia
Giuseppe De Biasi
Antonino Caridi