Lo ha sancito la Corte di cassazione con una ordinanza che costituisce un nuovo orientamento di legittimità
Nella maggior parte dei casi è davvero difficile andare d’accordo con la propria suocera. Le più fortunate possono contare sul suo appoggio in ogni situazione, dalla gestione dei figli all’aiuto in casa, le altre però si trovano spesso a dover fare i conti con una suocera invadente ed anche un pochino aggressiva. A tale riguardo, la Suprema Corte con l’ordinanza 9281/2024 della prima sezione civile, pubblicata l’8 aprile 2024, ha dato disposizioni modificative con un nuovo orientamento: “La suocera aggressiva con la nuora non può vedere i nipoti”. Nel dettaglio respinto il ricorso di una anziana che aveva preso a schiaffi la nuora davanti ai bambini, dopo essersi rifiutata di sottoporsi alla Ctu.
Gli Ermellini hanno spiegato che la consulenza tecnica d’ufficio, è stata disposta al fine di accertare, con riguardo alla personalità della signora, la sussistenza di gravi motivi che inducessero a escludere tali rapporti con i nipoti, che avrebbero anche potuto compromettere il loro corretto sviluppo psicofisico. Per gli Ermellini, infatti, di cui ha scritto il sito Cassazione.net, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il motivo è fondato e, al riguardo, ha ricordato che “La Corte d’appello di Roma, ha giustamente valorizzato l’ingiustificato diniego espresso dalla ricorrente all’esame del c.t.u., quale espressione del suo sostanziale disinteresse alla possibilità di accertare l’esistenza di eventuali linee comportamentali e terapeutiche, utili alla ricostruzione del rapporto con i minori. Inoltre, dalle numerose relazioni trasmesse dai Servizi sociali non era emerso alcun significativo contributo che la nonna paterna avesse fornito o potesse fornire al sereno progredire del suo rapporto con i nipoti”.
Comunicato Stampa “Sportello dei Diritti”