Le vittime sono state attirate tramite app di messaggistica e costrette a prostituirsi in condizioni simili a quelle degli schiavi
Europol ha sostenuto la polizia nazionale spagnola (Policía Nacional) e la guardia di frontiera polacca (Straż Graniczna) in un’operazione contro un’organizzazione criminale dedita alla tratta di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale e lavorativo in Spagna. L’indagine ha portato a 17 arresti e alla messa in sicurezza di 13 vittime.
I sospettati sono stati arrestati a Madrid, Palma, Barcellona e in Polonia durante una giornata di azione il 14 Novembre 2023.
Sono state inoltre effettuate sette perquisizioni domiciliari, di cui sei a Palma e una a Barcellona, che hanno portato al sequestro di dispositivi elettronici, documentazione ed EUR 15.000 in contanti.
La rete criminale traeva profitto anche dalla vendita di stimolanti sessuali, in modo che i clienti maschi potessero trascorrere più tempo utilizzando i loro servizi illeciti.
La rete ha convogliato questi profitti attraverso una società di catering di proprietà del leader dell’organizzazione.
Attirato tramite un’app di messaggistica
Le vittime sono state indotte a farsi trafficare dai connazionali tramite un’app di messaggistica. I criminali hanno chiesto alle vittime 15.000 euro per il viaggio in Europa, che sarebbero stati pagati dal trafficante che li avrebbe accolti in Polonia. In alcune occasioni, lo stesso individuo estorceva ulteriormente le vittime costringendole a pagare 400 euro in più al mese.
Dalla Polonia le vittime sarebbero state trasferite a Maiorca e lì sarebbe stato loro promesso un buon lavoro. Tuttavia, in realtà sono state costrette a prostituirsi per ripagare la rete criminale.
Secondo le forze dell’ordine spagnole, le vittime vivevano in un regime di schiavitù in cui dovevano essere disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ed erano sotto sorveglianza permanente da parte dell’organizzazione criminale. Potevano trattenere solo la metà dei benefici acquisiti dai loro servizi sessuali e non potevano rifiutare nessun cliente.
Il ruolo di Europol nelle indagini
Europol ha sostenuto le attività operative, facilitato lo scambio di informazioni e fornito supporto analitico. Durante la giornata dell’azione, Europol ha inviato un esperto a Palma per effettuare controlli incrociati delle informazioni operative in tempo reale, supportare gli investigatori sul campo ed eseguire estrazioni forensi dei telefoni cellulari utilizzati dai sospettati.
L’indagine ha beneficiato dei finanziamenti della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali (EMPACT).
