Fino a 100 posti; lo gestirà fino a Ottobre consorzio Oscar Romero
(DIRE) Reggio Emilia, 11 mar. – Novità in vista per l’hub di via Mazzacurati a Reggio Emilia che, fino al 29 Febbraio scorso, è stato adibito centro di prima accoglienza dei migranti assegnati dal ministero dell’Interno, ospitando fino ad un massimo di 50 persone.
La Croce Rossa reggiana, che ne ha curato la gestione, ha infatti comunicato l’indisponibilità a proseguire l’attività. Il nuovo gestore (l’unico che ha risposto ad una manifestazione di interesse della Prefettura) sarà quindi il Consorzio di cooperative sociali “Oscar Romero” che- al costo di 34 euro al giorno per ciascun migrante ospitato, per un totale di 808.000 euro Iva inclusa – è subentrato alla CRI dal primo marzo e avrà in carico il servizio fino al 31 ottobre prossimo.
Ma non solo. Come previsto nell’atto di “decisione a contrarre” firmato dal prefetto Maria Rita Cocciufa, negli ultimi giorni di febbraio sono stati ricollocati in appartamenti del consorzio delle coop sociali 28 persone che risiedevano nella struttura messa a disposizione dal Comune di Reggio. Nel capannone ora vuoto sono in corso lavori di manutenzione – che dovrebbero durare per circa tre settimane – finalizzati al raddoppio della capienza del centro fino a 100 posti, nel rispetto delle prescrizioni dettate da Vigili del Fuoco e Ausl dopo i sopralluoghi delle scorse settimane. L’hub continuerà ad ospitare uomini single adulti.
Il servizio pasti è affidato a Cirfood. In provincia di Reggio si trovano oggi 1.320 migranti su 1.350 posti disponibili e, da media storica, non si prevedono ulteriori arrivi nel mese del Ramandan appena iniziato. (Cai/ Dire) 17:08 11-03-24