Bonus mamme. Forum associazioni familiari: misura non adeguata

“Rivedere effetti negativi collaterali”

(DIRE) Roma, 1 Mar. – “Il cosiddetto Bonus mamme lavoratrici presenta troppe contraddizioni per potersi tradurre effettivamente in una misura di politiche familiari e per la natalità adeguata. Una misura decontributiva per le mamme lavoratrici soffre gravemente per non essere né universale, sono escluse in particolare le libere professioniste e le donne con lavoro precario, né strutturale vista la attuale provvisorietà dell’intervento, e anche meno generosa di quanto paventato all’inizio. Inoltre, gli effetti fiscali che si stanno palesando ridimensionano ulteriormente questo provvedimento. O si è trattato di un errore dei tecnici che si sono occupati di redigere la norma o si tratta di uno dei classici casi di ‘illusione fiscale’: con una mano ti dò 10 sulla carta per poi riprendermi 4 con l’altra, e così risparmiare risorse. Auspichiamo un provvedimento d’urgenza che elimini gli effetti negativi collaterali di questa misura.

È l’occasione per intervenire in modo analogo per sterilizzare gli effetti collaterali dell’Assegno Unico 2022 che ha fatto schizzare l’Isee di moltissime famiglie privandole potenzialmente della possibilità di numerosi altri vantaggi: dal Bonus nido all’integrazione all’affitto, e poi il bonus bollette, le agevolazioni per le tasse universitarie, o quelle per la mensa, la scuola dell’infanzia, le mense scolastiche, addirittura per l’accesso al Banco alimentare. Se lo Stato vuole veramente incidere sui processi con queste misure, deve sterilizzarne gli effetti negativi”. Lo ha dichiarato Adriano Bordignon, Presidente del Forum delle Associazioni Familiari, in merito al taglio dei contributi previsto dal cosiddetto bonus mamme lavoratrici. (Com/Red/ Dire) 18:41 01-03-24

banner

Recommended For You

About the Author: PrM 1