La Polizia di Stato di Milano, nell’ambito dei servizi volti al contrasto dei reati predatori, ha arrestato Martedì scorso due giovani di 19 e 20 anni per tentato furto aggravato in concorso.
A seguito di alcune segnalazioni circa furti e rapine nei pressi della zona industriale C.A.M.M., vicina all’uscita della Tangenziale, gli agenti del Commissariato Mecenate hanno predisposto dei servizi di controllo del territorio: Martedì 27 Febbraio, verso le ore 14.30, i poliziotti hanno notato una vettura giungere in via Monluè dove, dopo alcune manovre nei pressi del parcheggio di una trattoria, si è fermata. Dall’autoveicolo è sceso un uomo incappucciato che ha raggiunto una berlina sportiva posteggiata lì e, dopo aver colpito il finestrino posteriore destro con un oggetto acuminato, ha aperto lo sportello e si è intrufolato all’interno.
I poliziotti si sono avvicinati per bloccare l’uomo che, accortosi della loro presenza, è corso verso l’auto dove c’era il complice che ha provato la fuga in auto. Subito bloccati dai poliziotti, i due giovani sono stati arrestati per tentato furto aggravato.
Nella loro vettura, gli agenti hanno rinvenuto numerosi attrezzi quali punte da trapano, chiavi inglesi, forbici, torce e guanti da lavoro. Alla guida si trovava il 19enne che è risultato sprovvisto di qualsiasi titolo per condurre il veicolo risultato, a sua volta, cancellato d’ufficio dal PRA e per questo sottoposto a fermo amministrativo.
I poliziotti hanno, quindi, poi informato il 59enne possessore dell’auto di quanto accaduto al suo veicolo mentre si trovava impegnato in un pranzo di lavoro nel locale di via Monluè.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Milano/articolo/119465e0768c230dc730407140