Il Generale Carmine Masiello nuovo Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano

Il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello attualmente ricopre la carica Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa e succede al Gen. di C.d’A. Pietro Serino

Il Consiglio dei Ministri nella seduta n. 69 del 15 Febbraio 2024 su proposta del Ministro della difesa Guido Crosetto ha deliberato – tra l’altro –la nomina del Generale di Corpo d’Armata del ruolo normale delle Armi di fanteria, cavalleria artiglieria, genio e trasmissioni dell’Esercito, Carmine Masiello, a Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano (*).

foto di GNS

Il Generale Carmine Masiello è nato a Casagiove in provincia di Caserta il 28 Giugno 1963 e vanta un curriculum di alto livello accademico oltre ad una prestigiosa carriera militare. Si è arruolato nell’Esercito nel 1981 con il 163° Corso ordinario dell’Accademia Militare di Modena. Nel biennio 1983-85 ha frequentato la Scuola di Applicazione di Torino ottenendo l’assegnazione all’Arma di Artiglieria. Dopo il periodo accademico ha svolto l’incarico di Sotto-Comandante di batteria (due anni) presso il 185° Gruppo Artiglieria Campale Paracadutisti in Livorno e successivamente l’incarico di Comandante di plotone Allievi presso l’Accademia Militare di Modena per altri due anni.

Nel 1989 è rientrato al 185° Reggimento quale Comandante di batteria Paracadutisti. In detto periodo ha partecipato alle Operazioni dei Contingenti Italiani nel Nord dell’Iraq (AIRONE) ed in Somalia (IBIS). Dal 1993 al 1995 ha frequentato il 120° Corso di Stato Maggiore e il Corso Superiore di Stato Maggiore presso il Collegio Interforze di Difesa francese.

Nel 1996 è stato impiegato nell’ambito dell’Operazione IFOR in Bosnia Erzegovina. Dal 1997 al 1998 ha frequentato il 4° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze ed il 120° Corso Superiore di Stato Maggiore. Successivamente è stato impiegato presso lo Stato Maggiore dell’Esercito III Reparto, quale Addetto all’Ufficio Politica Militare e Regolamenti.

Dal 1998 al 2000 ha svolto l’incarico di Ufficiale addetto alla Sezione Pianificazione Nazionale e NATO dello Stato Maggiore dell’Esercito – Reparto Pianificazione Generale e Finanziaria.

Nel 2001 ha comandato il 1° Gruppo Acquisizione Obiettivi del 185° Reggimento Par. R.A.O. “Folgore”.

Al termine del periodo di comando è stato trasferito presso lo Stato Maggiore dell’Esercito dove ha svolto gli incarichi di Capo Sezione Attività Internazionali e Capo Sezione di SM dell’Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.

Dal 2005 al 2007 ha prestato servizio presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (SISMI). Ha partecipato alle Operazioni in Libano con l’incarico di Chief of Staff del Comandante di UNIFIL ed il 5 settembre 2008 ha assunto il comando del 185° Reggimento Paracadutisti R.A.O. “Folgore” al termine del quale è stato trasferito a Roma presso l’Ufficio del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

Dal 24 settembre 2010 al 21 Ottobre 2011 è stato il 27° Comandante della Brigata paracadutisti “FOLGORE”, periodo durante il quale è stato, dal 4 Aprile al 29 Settembre 2011, anche il Comandante del “Regional Command West” in Afghanistan.

Da Dicembre 2011 a Febbraio 2015 è stato Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito.

Da Marzo 2015 al 29 Aprile 2016 è stato Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

Da Maggio 2016 a Gennaio 2018 è stato Consigliere Militare del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Da Febbraio 2018 a Maggio 2021 è stato Vice Direttore Generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza.

Il 17 Maggio 2021 ha assunto l’incarico di Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa.

Il Generale Masiello ha conseguito il brevetto di Paracadutista Militare e l’abilitazione al lancio con Tecnica di Caduta Libera, è Comandante di pattuglia guida e Direttore di Lancio. È in possesso dei brevetti di paracadutismo francese, canadese, belga, statunitense e giordano. Ha frequentato con successo il Corso avanzato per Ufficiali di Artiglieria ed il Corso di gestione delle risorse entrambi negli Stati Uniti.

Ha conseguito la Laurea in Scienze Politiche, la Laurea in Scienze Strategiche, la Laurea di 2° livello in Scienze Internazionali e Diplomatiche, il Master di specializzazione in Studi Europei, il Diploma di perfezionamento scientifico in Organizzazione della Cooperazione e dell’Integrazione europea ed il Master di secondo livello in Intelligence e Sicurezza.

Il Generale Masiello è insignito delle seguenti decorazioni-onorificenze: ● Ufficiale dell’Ordine Militare d’Italia, ● Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, ● Croce d’Argento al Merito dell’Esercito, ● Croce di Bronzo al Merito dell’Esercito, ● Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, ● Croce d’oro per Anzianità di Servizio, ● Medaglia d’Argento al merito di Lungo Comando, ● Medaglia d’Argento di lunga attività di Paracadutismo, ● della Decorazione Interforze dello Stato Maggiore della Difesa, ● delle Croci Commemorative per le Operazioni di pace in Kurdistan, Somalia, Bosnia, Libano e Afghanistan, ● NATO Medal per le Operazioni in Afghanistan e Bosnia, ● US Legion of Merit, ● Légion d’honneur della Repubblica Francese, ● Croce con decorazione bianca al merito militare spagnolo, ● Medaglia Marechal Hermes dell’Esercito Brasiliano, ● Medaglia della Difesa Nazionale francese, Medaglia Baryal del Governo Afghano, ● Medaglia per la Cooperazione Multinazionale della Repubblica Slovena e ● Medaglia al Merito delle Forze Armate Lituane, ● Cavaliere al Merito con Placca d’Argento del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio di Madrid, ● Ufficiale con Spade pro Merito Melitensi, ● Medaglia di Bronzo con Spade pro Merito Melitensi, ● Medaglia di Benemerenza Giubilare di Argento del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio di Madrid.

Ha un’ottima conoscenza delle lingue inglese e francese e una buona conoscenza di quella spagnola.

 

(*) Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha il comando pieno dell’Esercito attraverso delle figure chiave responsabili ciascuna di una specifica catena di comando. Per l’esercizio delle sue funzioni, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito dispone di uno Stato Maggiore retto dal Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito

si avvale dei seguenti Comandi di Vertice:

– il Comando per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito (COMFORDOT), cui fanno capo le funzioni di formazione, specializzazione, qualificazione e aggiornamento del personale nonché di sviluppo della dottrina “analitica” e “d’impiego” e

– il Comando Logistico (COMLOG), cui risale la logistica di sostegno alle Forze.

Inoltre dipendono direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell’Esercito il Comando Forze Operative Terrestri/Comando Operativo Esercito (COMFOTER COE), il Comando Militare della Capitale, il Comando Forze Operative Nord e Sud (COMFOP Nord e Sud), il Comando Truppe Alpine, il Comando Nato Rapid Deployable Corps (NRDC-ITA) e il Comando delle Forze Operative Terrestri di Supporto, il Dipartimento Impiego del Personale e il Centro di Responsabilità Amministrativa dell’Esercito Italiano.

Dom Cr

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