Dell’esenzione totale dell’Irpef agricola in Calabria beneficeranno circa il 95% delle aziende agricole su un totale di imprese professionali e coltivatori diretti di oltre 23mila mentre le altre vedranno l’imposta dimezzata. È quanto emerge da una stima Coldiretti su dati Inps in occasione del via libera al provvedimento sul taglio dell’Irpef agricola per due anni. L’emendamento approvato prevede l’introduzione di una franchigia di esenzione al 100% ai fini Irpef fino a 10.000 euro della somma dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (Iap). Per la parte eccedente i 10.000 euro, ma non superiore a 15.000 euro, l’esenzione è del 50%.
“E’ una prima risposta alle richieste presentate al Governo nel corso del tavolo tecnico a Palazzo Chigi” – ha dichiarato il presidente della Coldiretti Calabria Franco Aceto – la riduzione delle imposte e degli oneri fiscali e previdenziali aggiunge – è una necessità per rilanciare la competitività delle imprese. La battaglia cruciale per garantire dignità e giusto reddito agli agricoltori è in Europa e non si ferma – precisa – nel sottolineare che non sarà accettato nessun taglio alle risorse economiche della Politica agricola comune (Pac) agli agricoltori poiché oggi occorre assicurare l’autonomia alimentare dei cittadini e favorire il ricambio generazionale. Per questo – conclude – il 26 febbraio p.v. la saremo a manifesterà a Bruxelles per ottenere risposte rispetto alle esigenze degli agricoltori in occasione della presentazione della nuova proposta sulla Pac.
Ufficio Stampa Coldiretti Calabria