“Mentre la Sinistra si preoccupa solo delle condizioni delle carceri di altri Paesi europei, a Sollicciano va in scena l’ennesima pagina nera con cinque agenti della Polizia Penitenziaria aggrediti nel tentativo di sedare una rissa tra detenuti nigeriani ed albanesi. Due di loro rischiano persino di perdere un occhio dopo aver tentato di proteggere l’incolumità dei detenuti evitando che i due gruppi potessero entrare in contatto.
A loro e a tutti gli agenti coinvolti va, intanto, la mia piena solidarietà e vicinanza personale. Purtroppo, Sollicciano si dimostra sempre più una polveriera pronta ad esplodere in qualsiasi momento.
L’episodio, peraltro, sembra dipingere un quadro in cui i detenuti non erano presumibilmente ristretti nel loro ambiente così come, invece, sarebbe previsto dal Ministero della Giustizia nella relativa circolare sulla chiusura delle celle, evidenziando necessità di un maggior rigore da parte della gestione della direzione carceraria.
Dal momento che le regole ci sono, è opportuno che siano applicate e che si garantisca agli agenti di operare in condizioni di sicurezza anche nell’interesse dei detenuti stessi”. Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, senatore toscano della Lega e membro della Commissione Giustizia a Palazzo Madama.
comunicato stampa