Poliziotti della Questura di Lodi hanno denunciato i titolari di un circolo privato di Lodi, all’interno del quale è stato riscontrato che alcune ragazze, ingaggiate apparentemente come ballerine, venivano indotte dagli stessi titolari a prostituirsi.
Le indagini hanno avuto inizio nella prima metà del mese di Ottobre 2023, a seguito delle rivelazioni di una ragazza che ha raccontato alla polizia di essere stata contattata dal titolare per lavorare come ballerina di lap dance, ma poi sarebbe stata invitata dallo stesso titolare a consumare rapporti sessuali a pagamento con la clientela che chiedeva di appartarsi in privè allestiti ad hoc.
Diverse le segnalazioni di questo tipo che, a supporto di quanto già a conoscenza della locale Squadra Mobile, hanno confermato un giro di prostituzione all’interno del locale.
All’esito dei primi accertamenti, veniva pertanto richiesto alla locale Procura della Repubblica un decreto di perquisizione del circolo, eseguita nella prima decade del mese di novembre 2023, unitamente a personale della Divisione Polizia Amministrativa della locale Questura, nell’ambito della quale sono stati raccolti ulteriori indizi di reato a carico dei due titolari del locale.
Nel corso delle operazioni svolte infatti venivano rinvenuti preservativi usati in aree del circolo allestite a privè, nonché una cassetta di sicurezza con dentro denaro contante.
Gli avventori, sentiti dai poliziotti, hanno confermato di aver consumato rapporti sessuali all’interno dei privè con le ballerine che concordavano anche il prezzo di 100 euro della prestazione sessuale che poteva essere pagato anche direttamente alla titolare del circolo con il bancomat.
Sono stati acquisiti i verbali del consiglio direttivo e l’elenco degli associati del circolo per ulteriori accertamenti di natura amministrativa che hanno portato alla chiusura ex art. 100 T.U.L.P.S. per una durata di 25 giorni, nel periodo natalizio.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Lodi/articolo/313965b2498153e59588136018