Pesante bilancio di vittime per l’esercito di Israele dopo l’attacco dei terroristi di Hamas di ieri pomeriggio. Sono 21 i militari dell’IDF rimasti uccisi da un missile anticarro che ha colpito e fatto crollare due edifici in cui vi erano i soldati.
“Questa guerra stabilirà il futuro di Israele dei prossimi decenni. La morte di questi combattenti deve spronarci a raggiungere gli obiettivi”, il commento del Ministro della Difesa Gallant relativo alle perdite subite. Appena ieri si veleggiavano 60 giorni di tregua per dare modo di rilasciare altri ostaggi, voci però smentite da Hamas che non avrebbe ricevuto nessuna proposta ufficiale.
Quest’ultima tramite il suo rappresentante in Libano avrebbe fatto capire la “condizione principale è un cessate il fuoco totale e completo, non temporaneo”. Solo con queste modalità si potrà discutere di uno scambio di prigionieri con Israele. (cit RAITV)
Fabrizio Pace