Il Giappone ha firmato a Tokyo un contratto con gli Stati Uniti per l’acquisto di 400 missili da crociera Tomahawk, capaci di contrattaccare in territorio nemico.
L’accordo prevede una spesa di circa 254 miliardi di yen (1,6 miliardi di euro) da parte del Giappone su un periodo di tre anni a partire dall’anno fiscale 2025. Inizialmente previsto per il 2026-2027, l’acquisto è stato anticipato di un anno, considerando anche l’opzione del modello precedente, il Block-4.
La cerimonia di firma ha visto la presenza del ministro della Difesa giapponese e dell’ambasciatore degli Stati Uniti, con l’addestramento all’uso dei Tomahawk che inizierà a Marzo. La decisione di anticipare l’acquisizione è stata motivata da un “ambiente di sicurezza sempre più minaccioso”, con il Giappone che ha anche firmato un contratto per l’acquisto di missili Joint Strike norvegesi.
Nel Dicembre 2022, il premier giapponese aveva approvato un piano quinquennale per potenziare le capacità di difesa del paese in risposta alle crescenti minacce geopolitiche, con l’obiettivo di avvicinare la spesa militare al 2% del PIL, seguendo le direttive della NATO. (Fonte ANSA)
FL