“Ho depositato una proposta di legge in favore dei lavoratori che per anni hanno prestato la propria attività nelle bonifiche dai materiali contenenti amianto”. Lo dichiara la deputata e responsabile nazionale del dipartimento lavoro di Forza Italia Chiara Tenerini, che sottolinea: “ Oggi l’art. 13 comma 8 della legge 257/1992 recita che: “Per i lavoratori che siano stati esposti all’amianto per un periodo superiore a dieci anni, l’intero periodo lavorativo soggetto all’assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali derivanti dall’esposizione all’amianto, è moltiplicato, ai fini delle prestazioni pensionistiche, per il coefficiente di 1,5”.
Tuttavia tale beneficio si applica esclusivamente sulla quota di pensione calcolata secondo il sistema retributivo (il sistema vigente prima del 1995). Occorre ricordare come in alcune aziende le bonifiche siano avvenute dopo il 1995, con la conseguenza che la rivalutazione su citata, non sia ad oggi applicata alla quota di pensione calcolata secondo il sistema contributivo, determinando una disparità di trattamento tra lavoratori che in passato sono stati esposti ai medesimi rischi. La presente proposta di legge mira a eliminare tale disparità rispetto a lavoratori che hanno svolto la medesima gravosa mansione seppur in periodi differenti”.
Comunicato Stampa
