(DIRE) Ravenna, 3 gen. – “Restare umani ed essere organizzati sono le due vere chiavi per affrontare un fenomeno epocale che invece a livello nazionale viene affrontato con disumanità e, come ormai è evidente a tutti, con assoluta disorganizzazione”. Il sindaco di Ravenna Michele De Pascale “accoglie” questa mattina direttamente in banchina i 334 migranti a bordo della Geo Barents, attraccata prima delle 8 al terminal crociere di Porto Corsini. Lo sbarco sta procedendo in queste ore “come da programma”, racconta sui social il primo cittadino, e tutto il personale in servizio, sanitario, sociale, di mediazione culturale, le Forze dell’ordine e di Polizia e i tanti volontari “stanno lavorando con grande umanità e con un’ottima organizzazione”.
Tra i 336 migranti a bordo ci sono 34 minori, di cui 19 non accompagnati. Una volta espletate tutte le operazioni del caso 112 persone rimarranno in Regione. Più nel dettaglio in provincia di Bologna 26 di cui due minori non accompagnati; a Ferrara 9 di cui un msna; a Modena 18 di cui un msna; a Parma 11 e uno; a Reggio Emilia 13 e uno; a Piacenza sette e uno; a Forli-Cesena 10 e uno; a Rimini otto e uno; a Ravenna 10 e uno. Nel ravennate sei migranti saranno accolti nel casa di Solarolo, due in quello di Cotignola, uno in quello di Lugo, a cui si aggiunge il minore. Altri 112 migranti sono destinati in Lombardia, con nove minori non accompagnati, e 112 in Toscana. (Som/ Dire) 10:23 03-01-24