In attesa del Natale, l’attivista Claudia Conte, da sempre attenta alle questioni sociali e vicina alle necessità dei più vulnerabili, torna nella Comunità di Sant’Egidio
In questo periodo Sant’Egidio sta organizzando numerosi pranzi di Natale con i poveri, un’iniziativa che coinvolge oltre 70 paesi in tutto il mondo, su tutti i continenti. Oltre 200.000 persone si siederanno a tavola con i volontari di Sant’Egidio per condividere il Natale e festeggiare insieme con coloro che si trovano soli o in condizioni di fragilità.
“Sono contenta di tornare a trovare gli amici ospiti del Buon Pastore, antico monastero nel quartiere romano di Trastevere. Insieme alle giovani donne volontarie della Comunità abbiamo portato regali di Natale e panettoni donati da Vanni, storico bar di Roma. E’ importante che ognuno di noi dia il proprio contributo con l’obiettivo di arginare la solitudine e l’alienazione, per riportare in primo piano l’amicizia e la vicinanza, che sono i tratti distintivi dell’operato della Comunità”.
Queste le parole di Claudia Conte cui si aggiungono quelle del conduttore e attore Max Giusti: “Da anni sono vicino alla Comunità di Sant’Egidio e appena Claudia mi ha chiamato abbiamo convogliato subito le nostre energie nello stesso obiettivo. Bastano piccolissimi gesti, come inviare un sms o fare una telefonata al 45586 per donare a chi ne ha più bisogno il calore di una famiglia, un pranzo e dei regali nel giorno di Natale.“
La Comunità di Sant’Egidio, che opera al Buon Pastore da quasi tre anni (gennaio 2020), accoglie persone senza fissa dimora, contribuendo così a offrire loro rifugio e sostegno, a far ritrovare legami familiari ai senzatetto, a ristabilire fiducia nell’umanità e a offrire speranza di rinascita.