(DIRE) Roma, 13 Dic. – “Se io dovessi seguire il ragionamento che ho sentito fare dalla sinistra, e in particolare dal PD, sui rapporti in Europa, sui compagni di viaggio, se volessi seguire quel ragionamento per cui non bisogna parlare con chi ha posizioni distanti da noi non dovrei parlare neanche con la Germania, perchè sul Patto di stabilità la posizione più distante da noi non è quella dell’Ungheria di Orban ma della Germania di Scholz. Il che è legittimo, ogni stato cerca di portare a casa quel che è meglio per sé e accade su ogni dossier, con maggioranze che sono totalmente variabili”. Lo dice la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nella replica in Aula al Senato dopo il dibattito in vista del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre.
“Io continuo a ritenere – aggiunge – che sia un enorme errore in politica estera sovrapporre il rapporto tra governi alle logiche di partito, è una stupidaggine che comporta anche enormi contraddizioni. La sinistra ha sempre parlato di una Europa di serie A e una di serie B come i Paesi Visegrad. Oggi che la Polonia è governata da Tusk, la Polonia resta di Serie B o diventa di Serie A? La politica non si fa così, si deve saper parlare con tutti ed è quello che io cerco di fare ogni giorno, rivendicando che è molto più forte in politica estera chi riesce a dialogare con tutti. L’Italia oggi è una nazione in grado di dialogare con tutti, lo vedono anche molti Paesi europei che mi dicono: ‘Hai riportato l’Italia al centro delle discussioni'”. (Mar/ Dire) 13:09 13-12-23