(DIRE) Roma, 13 Dic. – “E’ di tutta evidenza che la sospensione dell’accordo Italia-Albania da parte dell’Alta Corte è un atto dovuto visto il ricorso presentato da parlamentari albanesi. Non è una bocciatura ma una sospensione che non entra neppure nel merito sul quale la Corte dovrà esprimersi entro tre mesi. Dalla lettura dell’articolo 121 della Costituzione albanese non risulta alcuna violazione.
Le procedure sono state rispettate e l’iter doveva essere completato domani attraverso il passaggio parlamentare. Ci viene il dubbio che il ricorso dei parlamentari di sinistra alla Corte Costituzionale sia del tutto strumentale, finalizzato precisamente a rallentare il parlamentarizzazione dell’accordo”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia. (Com/Red/ Dire) 19:53 13-12-23