(DIRE) Roma, 10 Dic. – “Non conosco il ministro delle Finanze tedesco, ma al suo posto sarei un po’ più prudente. Nei giorni scorsi ho letto sui giornali che la Germania, locomotiva d’Europa e potenza di riferimento, avrebbe dei conti non proprio in regola, addirittura alterati.
Il governo di sinistra guidato da Scholz è quindi accusato di avere un po’ arrotondato i conti. Facciamo quindi gli auguri alla Germania, noi chiediamo semplicemente un po’ di prudenza e regole non troppo severe, viste le conseguenze che abbiamo dovuto affrontare dopo la pandemia e ciò che sta seguendo ai conflitti russo-ucraino e in Medio Oriente”.
Così il senatore Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia in Senato, ospite di Sky Agenda. “Siamo consapevoli che l’Italia ha un debito pubblico altissimo che si trascina nei decenni, ma non si può pretendere di dimezzarlo domani mattina – ha aggiunto – In Europa si sta discutendo proprio delle modalità di contenimento del deficit, l’auspicio è che si arrivi ad una soluzione equilibrata, perché una cura da cavallo troppo drastica si rifletterebbe sul reddito delle famiglie e sull’occupazione.
Piuttosto le autorità europee, in particolare la Lagarde che guida la Bce, seguano il consiglio del segretario di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani: si riducano i tassi di interesse, perché oggi l’inflazione è tornata a livelli tra lo 0 e il 2% e non c’è bisogno di tassi troppo alti che fanno costare di più il denaro, condizionando i bilanci di imprese e famiglie. L’Europa tagli i tassi invece di parlare a vuoto”. (Red/ Dire) 14:03 10-12-23