Con l’avvicinarsi delle festività natalizie l’Unione Europea ha innalzato lo stato d’allerta in relazione a possibili attacchi terroristici nel vecchio continente. A lanciare l’allarme sul grave rischio che corre il territorio europeo è il Commissario agli Affari Interni Ylva Johansson.
Questa la sua dichiarazione ripresa dall’ADNK che la funzionaria UE ha fatto alla riunione dei ministri degli Interni dell’Unione Europea a Bruxelles: “Con la guerra tra Israele e Hamas e le aggregazioni che l’avvicinarsi delle festività natalizie provoca nella nostra società, c’è un enorme rischio di attacchi terroristici nell’Unione Europea“.
Saranno a disposizione 35 milioni di euro per la protezione fra gli altri luoghi di aggregazione, dei luoghi di culto. Al meeting di oggi si discuterà anche di provvedimenti eventuali sull’area Schengen senza visti e la situazione attuale sulla riforma dell’asilo e dell’immigrazione nella Unione Europea.
E’ infatti argomento principale la sicurezza all’interno dell’UE messa a rischio dalle guerre in Medio Oriente e dall’irrequietezza di parte del mondo islamico radicale e dal conflitto in Ucraina che rende più complicati i controlli dei flussi migratori.
Fabrizio Pace