Un volo Air India da Delhi all’aeroporto di Londra Gatwick, ha subito una perdita copiosa di acqua nella cabina a metà volo da un’unità di stoccaggio sopraelevata. L’incidente è avvenuto su un Boeing 787, suscitando preoccupazione tra i passeggeri e l’equipaggio. La perdita, probabilmente causata dalla condensa, si è verificata durante il volo.
L’equipaggio di cabina ha lavorato attivamente per risolvere il problema, cercando di controllare la perdita e ridurre al minimo qualsiasi impatto sull’esperienza dei passeggeri. Sebbene l’incidente abbia suscitato momentanea preoccupazione, il personale di Air India ha agito rapidamente per garantire la sicurezza e il comfort di tutti a bordo. La perdita è stata gestita e il volo è proseguito come previsto fino all’atterraggio all’aeroporto di Gatwick.
A seguito dell’incidente, Air India condurrà probabilmente un’indagine interna per determinare le cause della perdita e implementare tutte le misure preventive necessarie per evitare futuri incidenti simili. È importante sottolineare che sugli aerei possono verificarsi fenomeni di condensa e perdite a causa di fattori quali cambiamenti della pressione atmosferica e variazioni di temperatura.
Le compagnie aeree solitamente dispongono di protocolli e sistemi di monitoraggio per gestire queste situazioni e garantire la sicurezza dei passeggeri. Un utente ha caricato il video sui social media e il video è diventato virale. Tuttavia l’incidente, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha provocato imbarazzo alla compagnia aerea nazionale indiana perché a volte i topi invadono i voli causando talvolta la perdita d’acqua dalle tubazioni.
c.s. – Sportello dei Diritti