(DIRE) Roma, 21 Nov. – La pista di bob per Milano-Cortina “è diventato il caso dei casi perché qualcuno, soprattutto la politica, dice che è uno scandalo e che dobbiamo rimanere in Italia. La pista di Cesana è ‘existing’ ma al momento non è certo ‘working’, qualcuno poi dice: guarda che noi facendo così la facciamo diventare ‘working’. Bene, non è un problema, ma qualcuno del governo mi scriva su una lettera che Cesana ha il 100% delle garanzie non solo finanziarie ma anche tecniche. A quel punto vado dal Cio per dire che Cesana è diventata anche ‘working'”.
Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine della Giunta a Palazzo H. “Ogni giorno che passa siamo in attesa della lettera, sono cinque mesi che non è stata convocata la cabina di regia e allo stesso tempo c’è la deadline del 6 Dicembre (quando è prevista l’assemblea dei soci e degli azionisti, ndr)” per la questione della pista da bob, ha aggiunto Malagò, ricordando che “per qualsiasi modifica al Masterplan bisogna avere l’unanimità degli enti locali. Io sono sereno, se si farà questa cosa bene. Qualcuno però ha cercato di trasferire le responsabilità in capo allo sport ma in questo caso lo sport è vittima”, ha concluso Malagò. (Red/ Dire) 12:59 21-11-23 [FOTO DI REPERTORIO]