Gli ospedali di Gaza sono al collasso
13.000 persone sono state uccise dai bombardamenti israeliani sulla striscia di Gaza dal 7 Ottobre scorso, il bilancio è stato fornito dal Governo del movimento islamista Hamas. Questo numero spaventoso, comprende 5.500 minorenni e 3.500 donne, come sottolinea Hamas.
In seguito a un attacco israeliano a Gaza City, 41 membri della famiglia sono stati uccisi nella loro casa , secondo il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestito da Hamas. Il ministero ha pubblicato l’elenco dei nomi di 41 membri della famiglia Malka, che secondo le autorità locali sono stati strappati alla vita durante l’alba nel quartiere Zeytoun della città.
Gli ospedali di Gaza sono senza acqua, luce, e forniture mediche. Trentuno i bambini nati prematuri, che sono stati evacuati dall’ospedale, e trasferiti in un struttura sanitaria del sud.
Funzionari di Gaza ed Egitto hanno comunicato che i bambini saranno spostati oltre il confine in Egitto (come si legge anche sul New York Times), anche se non si conosce ancora una data precisa.
Nel nord della striscia di Gaza, otto persone sono state uccise all’ospedale Indonesiano, come affermano alcuni media palestinesi. Le forze israeliane avrebbero bombardato e circondato la struttura.
Tra le vittime ci sono pazienti e persone che si erano rifugiate per sfuggire dal conflitto. I notiziari sostengono che la corrente se ne sia andata nell’ospedale, e le forze israeliane sparano a chiunque cerchi di scappare dall’edificio (fonte: ansa.it).
AO