Sottoscritti primi 4 accordi quadro
(DIRE) Napoli, 10 Nov. – Sono stati sottoscritti questa mattina, nella sede di piazza Matteotti, i primi quattro accordi quadro con le ditte aggiudicatarie dei rispettivi lotti per la realizzazione dei progetti per le scuole presentati dalla Città Metropolitana di Napoli e finanziati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il valore ammonta a 43 milioni di euro. Il primo lotto, per 17 milioni di euro, prevede la realizzazione della nuova sede, comprensiva di aule e palestra, dell’Isis Caravaggio di San Gennaro Vesuviano. Il secondo, del valore di 10 milioni, riguarda l’ampliamento dell’Isis Kant di Melito e la costruzione di nuovi edifici da destinare esclusivamente a palestre scolastiche a servizio dell’edificio scolastico dell’Is Niglio di Frattamaggiore.
Dieci milioni anche per il terzo lotto, che dà il via alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico nel comune di Ischia e alla realizzazione della palestra della succursale dell’Is Munari nel comune di Castello di Cisterna, mentre – grazie la sottoscrizione dell’accordo relativo al quarto lotto – partiranno i lavori di ristrutturazione edilizia per l’adeguamento impiantistico e normativo della palazzina inagibile nel complesso scolastico utilizzato dal Nautico e Polispecialistico F. Caracciolo – G. da Procida di Procida, oltre ai lavori di manutenzione straordinaria e di adeguamento dell’Ipam Colombo di Torre del Greco, per un totale di 6 milioni di euro.
Gli accordi quadro hanno una durata di 3 anni. Si tratta del primo di quattro gruppi di contratti che saranno sottoscritti nell’arco di un periodo ristretto dalla Città Metropolitana di Napoli in esecuzione dei progetti per le scuole di competenza che sono stati presentati, approvati e finanziati nell’ambito del Pnrr per complessivi 217 milioni di euro. “Andiamo avanti speditamente – ha affermato il sindaco metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi – come ci chiede l’Europa e come è giusto che sia. Stiamo profondendo il massimo impegno per portare a casa tutti i fondi Pnrr che abbiamo saputo intercettare e per garantire le migliori condizioni alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi nelle scuole, perché possano prepararsi al meglio per affrontare le sfide che il futuro riserverà loro”
Foto di repertorio