(DIRE) Roma, 8 Nov. – Entro il 20 novembre prenderanno servizio presso gli Istituti Penitenziari i seguenti dirigenti penitenziari: alla Casa Circondariale di Agrigento la dott.ssa Anna Puci; alla Casa Circondariale di Trapani la dott.ssa Margherita Gennai; alla Casa Circondariale di Castelvetrano la dott.ssa Giulia Bruno; alla Casa di Reclusione di Favignana la dott.ssa Angela Russo; alla Casa Circondariale di Gela il dott. Walter Bressi; alla Casa Circondariale di Piazza Armerina la dott.ssa Donata Posante; alla Casa di Reclusione di San Cataldo la dott.ssa Marilena Lo Faro e alla Casa Circondariale di Sciacca la dott.ssa Marilena Scaravilli. Sono stati infatti assunti 57 nuovi dirigenti penitenziari per garantire ad ogni istituto penitenziario un direttore titolare ed archiviare definitivamente la infausta stagione dei direttori ad interim che ha incrinato la catena del comando con risvolti negativi per la sicurezza.
“Il Governo Meloni realizza un traguardo epocale: mai più istituti penitenziari senza direttore per garantire sicurezza e legalità negli istituti e garantire le migliori condizioni di lavoro a uomini e donne della Polizia Penitenziaria”, dichiara il sottosegretario alla giustizia Andrea Delmastro.
Soddisfatti i senatori Fdi Salvo Sallemi e Raoul Russo: “Ai nuovi direttori formuliamo le nostre congratulazioni e un augurio affinché svolgano il loro dovere nel migliore dei modi, garantendo sicurezza e legalità negli istituti siciliani, collaborando strettamente con il locale corpo di Polizia Penitenziaria.
Un ringraziamento al Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro che ha sempre assicurato che il Governo avrebbe garantito un direttore titolare per ogni istituto penitenziario d’Italia.
Possiamo con orgoglio e come maggioranza di governo dire: promessa mantenuta anche in Sicilia. Continueremo, al fianco del Sottosegretario Delmastro, a lavorare per riportare sicurezza e legalità in carcere e per assicurare alla Polizia Penitenziaria le migliori condizioni di lavoro, intimamente convinto che difendere la Polizia Penitenziaria non solo significhi difendere la sicurezza dei nostri istituti, ma anche e indirettamente il miglior trattamento dei detenuti stessi”. (Red/ Dire) 19:24 08-11-23