(DIRE) Roma, 24 Ott. – “Il CNEL ha recentemente siglato un Accordo interistituzionale con il Ministero della Giustizia per promuovere il lavoro, lo studio e la formazione nelle carceri, come veicolo di reinserimento sociale dei detenuti. Mi piacerebbe includere in un questo ambito d’azione anche l’attività sportiva.
Le rappresentanze dei corpi intermedi sono straordinarie quando esprimono i propri interessi ma lo diventano ancora più quando riescono a farsi portavoce anche degli interessi della comunità sociale. In questo caso, l’abbattimento della recidiva va a vantaggio dell’intera collettività. Lo sport può dare quindi un grande contributo sociale”.
Lo ha dichiarato il presidente del Cnel, Prof. Renato Brunetta, in apertura del convegno ‘Lavoro sportivo e riforma del settore’, promosso da Aics (Associazione italiana cultura e sport), in collaborazione con Acsi (Associazione centri sportivi italiani), Csen (Centro sportivo educativo nazionale) e Centro nazionale sportivo Libertas, tenutosi stamane presso la plenaria Marco Biagi del Consiglio nazionale dell’Economia e del Lavoro. (Red/ Dire) 12:52 24-10-23